Monday 24 October 2005

Gneo Pompeo Magno

Generale dell'esercito romano e genero di Cesare, Pompeo sconfisse prima le truppe del tiranna Mario, e soppresse poi la rivolta degli schiavi capeggiata da Spartaco (71 a.C.).
Gli onori militari lo portarono a ricoprire più volte la carica di console.
Morì in Egitto nel 48 a.C., assassinato da un sicario del Re Tolomeo VIII.

Friday 21 October 2005

Biscotti al mosto

Il secondo tentativo è andato mooolto meglio.
Avevo cominciato a fare delle ciambelline; ne ho fatte 4 o 5 poi mi sono stufato anche perché non era affato facile: l'impasto si appiccicava dappertutto.

Le dosi sono queste:
  • un bicchiere di mosto
  • un bicchiere di zucchero
  • un bicchiere di olio di arachidi
  • un etto di uva passa
  • due pizzichi di semi di anice
  • cinque/sei etti di farina
...poi in forno a 180 gradi per una ventina di minuti.

Davvero ottimi!

Wednesday 19 October 2005

Tuesday 18 October 2005

Ciambelline al mosto - primo tentativo: fallito!

c'ho messo poca farina, così l'impasto è venuto troppo molle.
le ciambelline che avevo fatto con l'impasto che fuoriusciva da una busta forata di proposito, si sono spiattellate sulla carta-forno, il buco è sparito e non si sono cotte bene.

è che nella ricetta non c'è la dose della farina... sto andando per tentativi

ci riproverò presto.. forse domani
secondo tentativo!

Cacciato dall'Italia, Rubbia costruirà una centrale solare in Spagna

Il premio Nobel Carlo Rubbia andrà in Spagna a realizzare la centrale solare termodinamica che l'Italia gli ha negato...

Madrid. «Sì, il professore Carlo Rubbia è qui a lavorare con noi. È un’autorità mondiale nel campo dell’energia solare termodinamica.»...

Ciambelline al mosto

ingredienti:
  • 1 bicchiere di mosto
  • 1 bicchiere di olio di arachidi
  • 1 bicchiere di zucchero
  • 1 cartina di lievito per dolci
  • 1 etto di uva passa
  • 2 pizzichi di anice
  • farina (quella che raccoglie (?))
cottura:
forno a 180°C per 20 minuti.

uno di questi ne faccio un po' (non c'ho mai provato), così posto qualche dettaglio in più e qualche immagine.
cmq, credetemi, sono veramente buone!

Monday 17 October 2005

Frutti autunnali

domenica mattina sono andato a funghi.. erano rimasti solo esemplari di amanita phalloide che, viste le ultime vicende... per cui ho ripiegato sulle castagne.. che ce n'erano tante.. peraltro molto buone.. niente a che vedere con quelle comperate al supermercato.

Friday 14 October 2005

Running away

Ya running and ya running and ya running away.
But ya can't run away from yourself

Occidente motore della censura on-line

Uno studio accademico promosso da OpenNet Initiative precipita anche il Myanmar nel gruppo dei paesi autoritari che filtrano e censurano Internet. Questi paesi - dicono gli esperti - usano tecnologie occidentali...

La famigerata riforma Moratti

Alla Sapienza di Roma sono state occupate le facoltà di Lettere e Filosofia, Sociologia, Scienze della Comunicazione, Fisica, Scienze Umanistiche, Matematica e il dipartimento di Chimica. Studenti, professori e Senato Accademico sono uniti nella protesta contro la famigerata riforma Moratti che riporta la scuola italiana indietro di 50 anni, all'epoca in cui solo i ragazzi ricchi come la Moratti riuscivano ad accedere all'università...


By Daniele Luttazzi at 13 Ott 2005 - 01:41

Thursday 13 October 2005

Letizia Moratti...

"non è un ministro: è l'idea che una parrucchiera ha di un ministro"

D. Luttazzi

Tuesday 11 October 2005

..tanti impegni per non fare un cazzo!

fame...



Qualcuno sa dirmi che diavolo è st'affare?
L'ho scattata a Stoccolma, ma non so cosa sia.

Costi della politica. I partiti si riprendono i risparmi degli eletti con gli interessi.

"Roma, 6 ottobre 2005. Ci pareva strano: i parlamentari, su proposta del Governo, dovrebbero votare la riduzione del 10% del proprio stipendio, di quello di figure assimilabili e dei consiglieri regionali. Un risparmio di 23,4 milioni di euro. Una proposta che ha trovato il consenso dei piu' che, finalmente, vedono "tirare la cinghia" anche agli eletti. Ma, c'e' sempre un ma, la stessa proposta del Governo aumenta di 40 milioni di euro la dotazione annua dei partiti per il rimborso delle spese elettorali, che passa da 160 a 200 milioni di euro annuali, cioe' 1 miliardo di euro (circa 2.000 miliardi di lire) per il quinquennio di legislatura. Insomma quello che e' stato preso con una mano viene restituito con l'altra. E con gli interessi perche' la differenza a favore dei partiti e' di 16,6 milioni di euro all'anno. Il prossimo anno ci saranno le elezioni e i "poveri" partiti hanno le loro esigenze, quindi e' bene provvedere. Populismo e furbizia caratterizzano chi fa queste proposte di riduzione alle quali gli ignari cittadini guardano con piacere, vittime del gioco delle tre carte. Cosi' non puo' che crescere la disaffezione agli affari pubblici e si arriva alle conclusioni dell'indagine internazionale effettuata dall'associazione Transparency International sulla percezione della corruzione. Alla domanda "fino a che punto le sembra diffusa la corruzione nei partiti politici", gli italiani rispondono severamente: in una scala da 1 a 5 (molto corrotto) arriviamo a 4,2, al pari con il Guatemala. Populismo e furbizia non faranno che aumentare la sensazione che dai partiti e dai loro rappresentanti istituzionali non ci si puo' attendere nulla di buono per la collettivita' o, forse, un po' di favori per qualcuno."
Primo Mastrantoni, segretario Aduc.

www.aduc.it

Monday 10 October 2005

Qui produco e qui consumo


"I benefici di scegliere il “locale”
Che cos'è esattamente il “cibo locale”? Se l'essenza del “cibo globale” è quella degli involucri di plastica, di processi produttivi complessi ed artificiosi, di prodotti spazzatura trasportati per migliaia di chilometri, il sistema del “cibo locale” significa freschezza dei prodotti provenienti da aziende agricole prossime ai mercati di vendita ― gestiti dai medesimi agricoltori ― o in negozi indipendenti della zona..."

Sunday 9 October 2005

I dipendenti-padroni

"Sul Corriere della Sera di oggi il nostro dipendente Casini con in bocca un sigarone ci spiega che è un diritto suo e dei suoi sodali cambiare la legge elettorale.

Cosa non farebbe per non essere licenziato per giusta causa.

Dobbiamo ancora ricordargli che è un nostro dipendente? Che la settimana scorsa ha ricevuto decine di migliaia di email di licenziamento? Che la legge elettorale cosi com’è ora è stata votata da noi, suoi datori di lavoro, attraverso un referendum? Che la Costituzione non gli dà alcun diritto, anzi, il contrario, visto i tre rilievi fatti da Ciampi sulla proposta di legge elettorale?
Che la legge serve solo a salvare il c..o ai nostri dipendenti al governo, come lui sa molto bene.

Questa legge, questo golpino di stato non lo vuole nessuno, non i cittadini italiani, non la Confindustria, non il buonsenso, non la Costituzione.
E allora? Dobbiamo essere irrisi dai nostri dipendenti, pagati dalle nostre tasse e retribuiti anche da chi di noi guadagna solo 700 euro al mese?

Questi per paura di essere licenziati si fanno una legge, cambiano le regole del gioco.

Il Parlamento è nostro, non loro. Io dico che adesso questi dipendenti non hanno più il diritto di legiferare al posto nostro.

un suggerimento ai deputati onesti, e anche ai sindaci con la loro fascia, impeditegli l’accesso in Parlamento con una catena umana all’ingresso.

Il Paese vi seguirà.

Mandiamoli in una bettola a legiferarsi da soli."

www.beppegrillo.it

Saturday 8 October 2005

"Vorrei essere libero, libero come un uomo.
Come un uomo che ha bisogno
di spaziare con la propria fantasia
e che trova questo spazio
solamente nella sua democrazia.
Che ha il diritto di votare
e che passa la sua vita a delegare
e nel farsi comandare
ha trovato la sua nuova libertà.

La libertà non è star sopra un albero
non è neanche avere un’opinione
la libertà non è uno spazio libero
libertà è partecipazione."

Gaber - Luporini

Wednesday 5 October 2005

A volte gli somiglio..
spesso.

me lo dicono anche:
"ammazza quanto si rospo oggi!"